giovedì 10 aprile 2014

La legge del dolore

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La legge del dolore

Autore: Chris Carter.
Genere: Thriller.

Si avvina il Natale in quel di Los Angeles e per il detective Robert Hunter della omicidi, in forza alla squadra speciale, pare che l'inatteso regalo sarà una complessa scena del crimine di quella che da subito sembra l'opera di un serial killer.

Insieme con il suo collega Garcia, i due detective sono chiamati ad indagare sul brutale omicidio di padre Fabian, decapitato in chiesa, davanti al proprio altare e al posto della cui testa è stata infilata quella di un cane.

Apparentemente l'assassino ha eseguito un rituale, arrivando persino a bere il sangue del religioso, ma le indagini proietteranno l'ombra di un piano ben più ambizioso e pericoloso. Forse una vendetta che viene dal passato.

La vittima infatti è stata marchiata con il numero 3 il che lascia supporre che altre due l'abbiano preceduta. Ben presto inoltre un nuovo cadavere viene rinvenuto. Il corpo di una giovane donna che prima di essere uccisa è stata orribilmente torturata.

Mentre la stampa si accanisce alla ricerca di dettagli apostrofando il killer con il nome de «il carnefice» la città piomba in un incubo di insicurezza.

Le indagini rivelano che il minimo comune denominatore tra le vittime pare essere quello della paura. L'assassino infatti non si è limitato ad una semplice tortura, egli conosceva la più intima delle loro fobie. Ciò che più detestavano e che maggiormente li terrorizzava.

Chi è il misterioso omicida e per quale ragione agisce con una simile spietatezza? Il suo modo di agire, metodico e organizzato ha forse lo scopo di vendicare un torto subito?

Le indagini spingeranno i due detective alla ricerca della verità, mentre sullo sfondo di una Los Angeles criminale un assassino soprannominato «il tagliagole» uccide le prostitute.

Aiutato da una giovanissima ragazza che pare avere il potere di sentire il dolore altrui proiettando un vero e proprio transfer su se stessa, Hunter cercherà di ricostruire il disegno criminale dell'assassino per anticiparne le mosse e fermare la scia di sangue.

Arriva in Italia uno dei romanzi a firma Chris Carter, Autore già di successo oltreoceano, pubblicato dalla Casa Editrice Nord.

La dimensione dell'assassino è strettamente funzionale alla trama. Il senso del sadismo e del dolore giocano un ruolo dominante nell'impostazione dell'azione.

Per contro, l'attività d'indagine si presenta come pulita, lineare, basata sul binomio azione-reazione. Incontriamo un «metodo» di svolgimento indubbiamente appreso da un indagine conoscitiva che l'Autore avrà condotto avvalendosi dell'aiuto di «veri» detective o agenti di polizia basata su: analisi degli elementi, osservazione, ruolo della scientifica ed intuizione. L'impostazione complessiva è volutamente indirizzata alla credibilità.

Il finale è un crescendo rossiniano che rispetta il climax di rivelazione e la lotta contro il tempo. Sicuramente non è una novità nel genere thriller, tuttavia l'Autore riesce a mantenere il proprio stile evitando la banalità di ricadere in un clichè. Il risultato pertanto è, per quanto atteso, coinvolgente e sopratutto appropriato.

E' un opera indubbiamente molto interessante e di facile lettura che ritengo piacerà al pubblico Italiano di appassionati del thriller.

Certamente a tinte forti. Non mancherà di appassionare i cultori del genere che oltre alla carta stampata, sul grande schermo ha trovato consacrazione in film quali «Seven» e più di recente la serie di «Saw».

Lo scrittore padroneggia uno stile divulgativo molto fruibile, altamente visivo che personalizza a livello espositivo lo svolgimento della trama. Il che gli permette di stabilire immediatamente un rapporto confidenziale ed empatico con il lettore.

Quest'ultimo sarà avvolto, preso per mano e condotto all'interno dell'indagine con garbo, ma con altrettanta determinazione.

Molto efficaci i dialoghi che sembrano suggerire una lettura e un impostazione in chiave «fumetto» per la rapidità degli scambi e la caratterizzazione dei comportamenti/atteggiamenti dei rispettivi protagonisti.

La trama è una prepotente scarica di adrenalina che punta a stupire il lettore, coinvolgendolo a livello emotivo attraverso le ambientazioni. Il punto di vista focale, soggettivo, diventa un graduale rilascio di informazioni che determinano il campo dell'azione. La cui definizione è di sicuro impatto.

Capitoli brevi, a tratti brevissimi, con lo stile paratattico e sintetico che trova oggi la sua massima espressione nei romanzi di James Patterson, l'Autore dimostra un ottima capacità organizzativa. Si lascia andare spesso al dettaglio, ben inquadrandolo all'interno della griglia degli eventi.

Unica dissonanza, di tanto in tanto, la presenza di qualche precisazione descrittiva di troppo. Che tuttavia va osservato potrebbe essere la conseguenza della traduzione.

Coraggioso, audace, determinato nel voler proporre al pubblico un genere certamente difficile perchè altamente inflazionato, la giovane penna di Chris Carter dimostra di avere idee da vendere e riesce a modulare la narrazione con possanza e personalità.

Il risultato è che la materia argillosa si scioglie nelle mani dell'Artista e da questi eredita la propria forma ad immagine e somiglianza della sua volontà.

«La legge del dolore» è thriller a tinte forti. Avvincente e ricco di colpi di scena. Un emozione a tutto campo che coinvolgerà il lettore dalla prima all'ultima pagina. Togliendogli letteralmente il sonno fino al gran finale.

Consigliato.

Marco Solferini.
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marcosolferini.pubblicazioni@gmail.com



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