giovedì 29 dicembre 2011

Il circolo degli eretici

Circoloeretici
Il Circolo degli eretici

Autrice: S.J. Parris

Genere: drammatico, thriller, storico, avventura.



Il circolo degli eretici” ha come protagonista il celebre Giordano Bruno di Nola (al secolo noto come Filippo Bruno), dalla Santa Inquisizione condannato al rogo per eresia e dalla storia tramandato ai posteri come filosofo, libero pensatore e indagatore dell'ignoto attraverso la scienza del libero arbitrio.



Nel romanzo, sfuggito al Sant'Uffizio dopo essere stato costretto ad una rocambolesca fuga dal monastero domenicano di Napoli, ove era cresciuto, perchè sorpreso a leggere un libro proibito egli diventa un frate senza una terra consacrata alla sua fede e al suo intelletto, fugge in gran parte dell'Europa, dapprima in Francia per poi giungere nell'Inghilterra.



E' l'anno 1583, il mondo cattolico è diviso a causa dei protestanti e calvinisti, fra i tanti dogmi messi in discussione c'è l'assoluto Aristotelico che la Terra è fissa nel Creato, confutata dalla teoria di Copernico che siano i pianeti a ruotare attorno al sole, che l'Universo sia ben più vasto di quanto ipotizzato e infine, che la materia abbia una sostanza tale da far si che rientri, essa stessa, nella natura e come tale, sia parte della vita.



L'Inghilterra vive in un regime attendista voluto dalla regina Elisabetta I e caratterizzato da una calma apparente, ma in realtà sempre desta ad indagare le trame dei “papisti” ed in particolare dei Gesuiti, i preti missionari, che preparano l'entroterra inglese ad un invasione cristiana.



In questo scenario, torvo di conflitti e atavico di idee, Bruno, insegue la conoscenza primigenia, che i meno dotti hanno bollato come di satanica ed occulta provenienza, come tale eretica e pericolosa.



La conoscenza tramandata dall'egizio Ermete Trismegisto fino al celebre matematico ed astrologo John Dee, fissa sui libri dall'indelebile inchiostro che rovina la speranza di quanti vorrebbero bruciare la carta e con essa il suo scritto.



Alla corte del Duca di Walsingham, Bruno, viene reclutato come spia per conto di Sua Maestà, alla caccia dei cospiratori presso il Lincoln College, in quella Oxford in cui è spedito assieme alla reale comitiva che accompagna il principe ereditiero Polacco, in visita nel Regno d'Inghilterra.



L'occasione per penetrare l'antica e rinomata scienza dell'Università più prestigiosa, custode del sapere e madre della dottrina contemporanea.



Un focolaio forse, per le sovversioni, ma anche un pilastro portante della più attuale virtù che annida nell'insegnamento delle future menti.



Bruno è chiamato per un confronto di idee, un duello all'arma bianca con il fioretto delle parole e delle affermazioni, che contrappongono la scuola del rettorato alla sua innovativa scienza della conoscenza sul tema dell'infinito e della materia.



Ma nel substrato oxfordiano gli enigmi si trasformano ben presto in una serie di omicidi: brutali, efferati, sanguinolenti. Morti che ricalcano le rime del martirio dagli antichi testi. Letture che prendono corpo in tutto il loro orrido patema di carne mutilata e straziata.



Giordano Bruno sarà chiamato a indagare in nome e per conto del Rettore stesso, vivendo una alterità nella sua missione: scovare una congrega occulta di cristiani sovvertitori fanatici e nel contempo dare un viso e un nome ad un feroce assassino.



Una spirale di inganni, spietatamente scandita dalle ombre e dai rumori sinistri di una roccaforte impenetrabile: le mura del Lincoln College.



Una cattedrale del sapere o una serie di gabbie senza via d'uscita?



Personaggi che raccontano vizi e virtù dei maestri del sapere e dell'insegnamento, allievi che si scoprono essere tutt'altro rispetto a quel che sembrano: inganni e trabocchetti, misteri e colpi di scena trasformano l'indagine di Giordano Bruno in una corsa contro il tempo, per la salvezza della vita di un innocente e il riscatto della sua coscienza.



Fra gli oscuri e labirintici corridoi dell'Università, immerso nelle biblioteche alla ricerca di arcani libri, tra le barbare contrade di una città senza sonno, dove si annidano ombre minacciose e uomini dall'ambiguo passato, eretici e cacciatori di libri proibiti, Bruno dovrà confrontarsi con la speranza e con la morte: vincere le sfide che lo porteranno a conoscere la verità e scoprire il grande affresco oltre la mente e le parole.



Un romanzo intenso, ricco di riferimenti storici e ottimamente caratterizzato, trasporta il lettore nel passato della storia, attraverso un confronto fra religioni che forgia le menti degli uomini e determina il solco dell'affermazione ultima che “il fine giustifica i mezzi”.




Il Circolo degli eretici” è il romanzo di un indagine intesa e senza quartiere, combattuta con le armi del braccio e della mente, perchè entrambe sapranno uccidere l'uomo e quel che rimane del suo spirito; un romanzo da leggere e gustare dalla prima all'ultima riga.



Marco Solferini.

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